L'Albero della neve
Il fenomeno teatrale è per sua natura volatile, effimero. Alla chiusura del sipario, quel che resta è solo il movimento suscitato
nell'animo dello spettatore. Proprio come l'esperienza della neve sull'albero, rimane la conoscenza che nutre e rinforza.
L'Associazione ha scelto questo logo perché si propone di produrre sempre quella specie di neve che dietro quella copertura metaforica chiamiamo spettacoli. L’Associazione opera a Roma dal 2012.
Fabio Salvati
Fabio Salvati è avvocato, drammaturgo e scrive di teatro. È fondatore dell’Associazione culturale l’Albero della neve. Fin da giovane si cimenta nella scrittura attraverso le critiche cinematografiche su diverse riviste di cinema e in età matura si dedica alla drammaturgia e a recensioni di spettacoli teatrali. È sua la firma su molti spettacoli autoprodotti dall'Associazione, andati in scena su diverse ribalte cittadine, ricevendo numerosi apprezzamenti e riconoscimenti.
Daniela Coppola
Daniela Coppola fondatrice dell’Associazione culturale l’Albero della neve. È giornalista, attrice e regista teatrale e ha curato la regia di tutti i lavori teatrali portati in scena dall'Associazione. Inoltre, oltre un decennio, presta la propria competenza registica anche per altre committenze in allestimenti portati su prestigiose ribalte romane come il Teatro della Cometa, il Teatro Brancaccio, il Teatro Ambra Jovinelli, il Teatro Golden, il Teatro Olimpico, l'Auditorium Parco della Musica e il Teatro Italia.
Nel 1982 comincia la sua esperienza formativa sui fondamentali del teatro partecipando al seminario tenuto, presso il Teatro La Scaletta, da Giovanni B. Diotaiuti. Tra gli anni 1990 e 2010 ha seguito laboratori e seminari per attori con specifico riferimento ai diversi metodi nel campo della recitazione. Tra il 1993 e il 1998 aggiunge alla sua formazione lo studio del canto moderno presso il Centro Suono e Musica (C.S.M) diretto dal Maestro Amedeo De Luca. Nel 2011 segue il laboratorio di regia teatrale presso l’Accademia Europea del Teatro e dello Spettacolo, nel 2012 partecipa allo stage presso il Teatro dell’Orologio, con Mario Moretti e Giancarlo Sammartano.
Nel 2013 prende parte alla masterclass di Eugenio Barba e Julia Varley dell’Odin Teatret presso l'Università "Roma Tre".
Partecipa al corso teatrale tenuto da Silvia Giorgi e al laboratorio di studio psicologico su alcuni personaggi shakespeariani: Amleto, Otello, Re Lear -con la psicologa Dr.ssa Nadia Daffinà- organizzati dall’Hurum Teatro.
Partecipa al corso di regia teatrale di Claudio Boccaccini, presso la scuola La Stazione e allo stage di biomeccanica di Claudio Spadola e Francesco Ruffini presso La Palestra dell'Attore.
Nel 2014 partecipa al workshop di Mario Biagini della Fondazione Pontedera Teatro (The Open Program of the Workcenter of Jerzy Grotowski) presso il Teatro Abraxa e, sempre nello stesso Teatro, assiste agli incontri con Eugenio Barba e Julia Varley per i “50 anni di attività” dell’Odin Teatret.
Tra il 2013 e il 2014 aderisce al seminario annuale di Drammaturgia contemporanea tenuto dal Centro Nazionale di Drammaturgia Italiana Contemporanea (CeNDIC).
Nel 2015 approfondisce lo studio dell’Illuminotecnica nel corso organizzato da Dario Aggioli al Teatro Tordinona.
Nel 2018 partecipa ai seminari di Julia Varley e Donald Kitt dell’Odin Teatret (Voce e Corpo) presso il Teatro Abraxa e ai diversi incontri-seminari tenuti da Eugenio Barba presso diverse realtà teatrali.
Nel 2019 partecipa al laboratorio di regia teatrale di Giancarlo Fares presso Kairos Teatro di Roma.
Nel 2022 partecipa al corso Le meraviglie della voce” curato da Alessandra Battaglia presso l’Associazione Il Melograno Srl.
Nel 2024 partecipa al seminario di regia curato da Daniele Falleri e organizzato dall'Accademia Europea Formatori Teatrali (AEFT).
Elena Salvati
Elena Salvati è Vice-Presidente dell’Associazione Culturale L’Albero della neve.
Attrice professionista e performer, laureata in Lingue moderne per la comunicazione internazionale, approfondisce la conoscenza delle letterature e traduzione in inglese, francese e spagnolo.
Dal 2008 inizia la sua formazione teatrale presso la Scuola di Teatro Azione tenuta da Cristiano Censi e Isabella Del Bianco e nel 2010 presso la Scuola di Teatro La Stazione tenuta da Claudio Boccaccini, continuando a calcare i palcoscenici romani e ad approfondire la recitazione presso l’Hurum Teatro, La Scaletta di Roma, Il Teatro la Comunità di Giancarlo Sepe, il Laboratorio di Arti Sceniche di Massimiliano Bruno , integrando la conoscenza di altre forme artistiche come danza classica presso il Balletto di Roma, danza moderna presso Les Premières e teatro danza con il primo ballerino della Lindsay Kemp Company Ivan Ristallo presso la Kairos Teatro di Roma.
Nel 2020 si sperimenta nel campo della scrittura, ricevendo nel 2021 il Premio Luigi Magni nella Categoria Autori Teatrali con il monologo Il trucco di Caterina e arrivando in finale con il monologo Avrei voluto essere del segno del Leone.